Perché usare la partecipazione nel design del mondo del lavoro

IL CONCEPT DEI NOSTRI INTERVENTI

eTour-Sinapses aiuta le organizzazioni del settore pubblico e privato ad innovare ed a crescere, attraverso la facilitazione e l'accompagnamento verso il necessario cambiamento culturale.

Non si tratta di compito banale: pratiche dei sistemi informativi e pratiche di gestione sono fortemente caratterizzate da una metodologia positivista e funzionalista. Ma i dati di realtà ci dicono a chiare lettere che questo modo di affrontare le cose è spesso inadeguato, a livello sia organizzativo che tecnico, non producendo di fatto cambiamenti sostenibili.

Un approccio partecipativo permette di uscire da queste secche, coinvolgendo le persone, i loro punti di vista ed i loro interessi. Ma l'approccio partecipativo da solo non basta; per risolvere i problemi davvero occorre anche uscire dalla miopia che vede il problema dell'organizzazione circoscritto in sé, per guardarlo inserito in un sistema più ampio e complesso, in una nuova cornice di senso, co-costruita e condivisa, e di cui l'organizzazione si appropria.

Questo non lo si fa quasi mai. eTour-Sinapses lo fa: così eTour-Sinapses aiuta le persone dell'organizzazione ad attivarsi veramente come innovatori ed a lanciare nuove intraprese di successo: right first time.

IL NOSTRO APPROCCIO PROGETTUALE: COSTRUIAMO INSIEME AI NOSTRI PARTNERS CORNICI CONDIVISE DI SENSO

Nella realtà complessa in cui le organizzazioni vivono e operano, non sempre le persone comunicano tra loro e con l'esterno con presupposti e cornici condivise e non sempre, nella routine del lavoro quotidiano, il fine ed il disegno complessivo del proprio fare rimane in evidenza a ciascuno, presi come si è dall'attività e dalla soluzione di problemi. Senza contare che all'interno del contesto organizzativo, la comunicazione e le relazioni sono fortemente condizionate dai ruoli ricoperti, dalla loro percezione e interpretazione da parte dei singoli e dei gruppi, da aspettative, ansie e desideri di ognuno.

Noi aiutiamo le persone e le organizzazioni, a co-costruire, condividere e consolidare la cornice di senso del loro operare, nel progettare o nel comunicare, perché i prodotti di questi processi, sistemi tecnici e/o organizzativi, per essere davvero utili, devono essi stessi “aver senso” per le persone, nel loro uso e governo.

Il senso condiviso va co-costruito attraverso la comunicazione e la partecipazione. Di fronte alla complessità e ambiguità dei contesti reali, la razionalità e l'intenzionalità, imprescindibili per costruire soluzioni e percorsi utili all'organizzazione non possono essere un portato solo di alcuni attori all'interno del processo; devono essere invece il risultato di una azione di coinvolgimento e co-costruzione condivisa tra tutti.

Questo nostro modo di procedere si incontra di rado negli approcci consulenziali. Si osserva continuamente infatti una dicotomia tra i tentativi da una parte di stabilire razionalità funzionali nei sistemi tecnici e nei processi organizzativi, per esempio col design thinking e con lo human centred design, e dall'altra di introdurre nell'organizzazione cambiamento culturale con azioni di facilitazione ed apprendimento, per esempio col participatory design. Non vengono quindi quasi mai attivate le efficaci connessioni di mutuo rinforzo tra questi due approcci, né viene presa in considerazione o esaminata la relazione che è possibile costruire tra questi due tentativi di sistematizzazione e la complessità ed incoerenza di molti contesti reali.

Per noi questo significa, lavorare insieme ai clienti, stimolando coinvolgimento, motivazione e fiducia rispetto ai cambiamenti in atto e futuri, attraverso la costruzione e la guida di gruppi di lavoro che diventano capaci di attivare e governare nell'organizzazione processi di innovazione e miglioramento, percepiti come fondanti, perché presi in carico e presidiati direttamente dall'azienda e da chi ci lavora.

Tutto questo partendo dai problemi reali e concreti dell'organizzazione, che attraverso la nostra facilitazione vengono fatti emergere, per costruire insieme soluzioni realistiche su misura, adatte alle caratteristiche, potenzialità, punti di forza dell'organizzazione. Aiutiamo a eliminare la dicotomia razionalità – comunicazione connettendo la razionalità di funzione dei sistemi tecnici e dei processi organizzativi con il cambiamento culturale di cui abbisogna l'organizzazione per un miglioramento duraturo e pervasivo, attraverso azioni di comunicazione per la facilitazione e l'apprendimento.