Il progetto di turismo online che integra ricettivo e commercio

"Now" il primo Marketplace partecipativo a misura di Destinazione Turistica

Articolo concesso in pubblicazione al magazine dell'Unione Albergatori della Provincia di Trento 

Vi raccontiamo l'esperienza che nell'ambito del Garda Trentino ha cambiato e innovato il modo di comunicare all'ospite.

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Tutto ha inizio nel 2011, quando il management di Ingarda, seguito da eTour - atelier di progettazione partecipata dell'innovazione - ha deciso di cambiare approccio al destination management, per intraprendere un orientamento partecipativo che ha visto il coinvolgimento attivo di operatori pubblici e privati del turismo.

Insieme, i primi tre grandi risultati ottenuti sono:

Il piano strategico partecipato ha creato il contesto adeguato ed è stata anche l'occasione per porre le basi di relazione tra gli operatori del territorio e le istituzione preposte al destination management, l'ApT e le pubbliche amministrazioni, l'iniziativa si è rilevata anche utile come soluzione ideale per colmare quel bisogno di fiducia tra i destination manager e il territorio.

Nel 2012 dal piano strategico si è passati alla realizzazione di una delle iniziative di comunicazione indicate come strategiche, ovvero migliorare la diffusione delle informazioni del territorio destinate all'ospite. Il progetto è stato affrontato con spirito nuovo, consapevoli che la partecipazione e lo stare insieme avrebbe dato vita ad un prodotto unico per l'offerta turistica del territorio.

Dalla convinzione che l'accoglienza è un'arte, che l'ospitalità è fatta di esperienza, di piccoli gesti, di delicate attenzioni, che il momento della colazione è il momento ideale per informare l'ospite 
sull'offerta del territorio (eventi, i luoghi da visitare, le tradizioni e le ricette, e tanto altro), è nata la Ingarda Daily News, la newsletter del buongiorno all'ospite, un servizio prezioso, per un'accoglienza di qualità.

La Daily News è una newsletter giornaliera, sempre diversa, con contenuti preziosi perché specifici del territorio e dell'ambito, verificati e precisi perché presi da siti autorevoli, personalizzabili per ogni struttura ricettiva e anche dagli operatori stessi.

Un prodotto tradizionale
realizzato con un sistema innovativo, intelligente e sofisticato, la Daily News è prodotta in automatico, in italiano, inglese e tedesco, personalizzata con il logo della struttura (hotel, b&b, agriturismo, ecc.), diversa ogni giorno. I contenuti cambiano in base alla località in cui si trova la struttura e in base al meteo: se piove, propone di visitare un museo, se il tempo è bello, suggerisce una passeggiata, un parco o un'escursione in montagna.

La newsletter del buongiorno all'ospite arriva in automatico via email, impaginata e pronta da stampare, per poterla consegnare all'ospite al tavolo della colazione, alla reception, in camera, in appartamento, ecc.

La Ingarda Daily News è costantemente monitorata nei suoi impieghi, in poco più di due stagioni ha raggiunto numeri importanti sul territorio del Garda Trentino, tanto da incuriosire altre destinazioni che adesso hanno la loro Daily News, Dolomiti Daily News (Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena) e Comano Daily News (Terme di Comano, Dolomiti di Brenta).

Il successo della Ingarda Daily News ha convinto il management e gli operatori ad andare avanti con il progetto, che prevedeva l'inclusione di tutte le attività extra ricettive nell'offerta turistica del Garda Trentino, ed ecco che arriva Now, il Marketplace del Garda Trentino.

Now è online ed arricchisce la Ingarda Daily News cartacea, può essere consultato sempre e ovunque, da smartphone, iPad, computer, da ogni luogo e in ogni momento della giornata.

Accompagna l'ospite durante il suo soggiorno nel Garda Trentino e lo guida nella scelta di eventi e attività (sportivi, culturali, enogastronomici, di relax, per famiglia, in caso di pioggia, tour guidati, e tanto altro), negozi e ristoranti, sport academy e luoghi da visitare.

Il Marketplace è attivo 24 ore su 24, rileva la posizione dell'ospite e riconosce l'orario 
di consultazione per suggerire le informazioni aggiornate in tempo reale e georeferenziate.

Anche Now può essere personalizzato con logo e contenuti propri della struttura, e consente agli operatori dell'extra ricettivo di creare un vero e proprio shop online, con i prodotti e la possibilità di pubblicare coupon promozionali, dall'informazione alla vendita.

I coupon digitali sono considerati l'innovazione più rilevante nel marketing, un coupon digitale può essere un buono sconto o un'offerta limitata come quelli che di solito vengono distribuiti in formato cartaceo e poi fruiti al momento dell'acquisto.

Rispetto al cartaceo, la versione digitale del coupon può essere personalizzata, aggiornata in tempo reale e inviata all'utente quando è in prossimità del negozio o quando sta facendo acquisti di prodotti specifici, prodotti che possono allora essere offerti in forma scontata per attrarre la clientela e fidelizzarla.

Il Marketplace consente a ciascun operatore di creare e di pubblicare i propri coupon informativi, promozionali o di acquisto, realizzando così la più rilevante strategia commerciale del momento.

 

Team@eTour

5 innovazioni, tali perché scelte dalle persone

Articolo concesso in pubblicazione al magazine dell'Unione Commercio e Turismo di Riva del Garda

Quando mi chiedono di parlare di tecnologia rispondo, provocatoriamente, che la tecnologia non esiste, o meglio che la rievochiamo come tale quando incidentalmente smette di funzionare. Ci accorgiamo della tecnologia quando non va la posta elettronica o quando lo smartphone non sincronizza l'agenda degli appuntamenti. In questi casi torniamo a considerarla tecnologia, altrimenti per noi è altro, è la conquista di una condizione di vita e di lavoro migliore.

le innovazioni scelte dalla gente

L'innovazione deve sì ringraziare la tecnica ma è un qualcosa di più sofisticato perché riguarda la capacità delle persone di comprendere la tecnologia nella propria vita e di constatare che, in certe condizioni, porta a miglioramenti preziosi e a volte persino irrinunciabili.

Vi parlo allora di alcuni comportamenti emergenti, facilitati dalla tecnologia, che le persone stanno praticando in ambito commerciale. Il primo riguarda il fatto che sempre più, la scelta di un prodotto viene fatta sulla base delle recensioni che altri utenti hanno condiviso online. I potenti della comunicazione sono diventati gli utenti che con i loro feedback determinano la reputazione dei fornitori. I primi a comprendere questo cambio di paradigma nella vendita sono stati eBay ed Amazon, e gli hotel in tempi di crisi affermano di vendere soprattutto grazie a Booking.com.

[…] il 59% degli italiani è indotto all'acquisto dalle opinioni e recensioni online degli altri consumatori (Europa 63%, global 70%) […]

fonte: http://www.key4biz.it/News/2013/09/19/Pubblicita/nielsen_pubblicita_passaparola_social_media_messaggi_pubblicitari_quotidiani_pubblicita_televisiva_pubblicita_radiofonica_219905.html

Il secondo aspetto riaguarda la crescente possibilità di accedere ad Internet ovunque ci si trovi; è evidente che, tra zone wi-fi free e operatori telefonici che offrono il servizio di fonia con l'Internet incluso, il mondo che si prospetta è quello delle persone sempre connesse. Ad alimentare il bisogno di connessione vi sono i social network e a permetterla c'è il business fiorente degli smartphone.

[…] Facebook è sempre il grande mall italiano con poco più di 23 milioni di utenti iscritti, 14 milioni attivi al giorno (10 ogni mese da mobile). Ad ottobre si è registrato un mutamento nella composizione della popolazione: per la prima volta gli utenti con età compresa tra i 36 e i 45 anni, hanno superato la fascia dei 19-24enni […]

fonte: http://vincos.it/2012/12/14/social-media-in-italia-google-sorpassa-twitter/

[…] L’Italia è da sempre considerata la nazione con più smartphone che abitanti; la penetrazione dei dispositivi mobile arriva al 158%: è un dato che ci fa primeggiare rispetto a tutti gli altri Paesi del mondo: solo gli Emirati Arabi Uniti (252%) e la Russia (184%) fanno meglio di noi […]

fonte: http://iquii.com/2014/01/13/statistiche-e-trend-su-internet-social-media-e-mobile-per-il-2014-in-italia-e-nel-mondo/

Sono questi ultimi ad abilitare la terza innovazione sposata dalla persone, quella della produzione e della fruizione delle App. Un altro cambio di paradigma produttivo nel mondo di quella tecnologia in cerca di senso e di utilità, intuito originariamente da Apple, che ha messo nelle mani degli utenti la possibilità di produrre applicazioni come soluzioni a problemi personali con la possibilità di condividerle e di migliorarle in un circolo evolutivo continuo.

Apple è stata una delle prime aziende produttrici di tecnologia ad intuire il valore dell'empowering people, comprendendo che la chiave di volta sta nel potenziamento delle capacità cognitive e produttive delle persone, ed ha offerto loro gli strumenti per creare valore ed un incredibile marketplace nel quale poterlo offrire agli altri. Si tratta di uno dei business partecipativi di maggior successo della storia che è stato poi largamente praticato anche da altre tech company. Le smartTV sono figlie dello stesso modello.

[…] C’è un’economia che non conosce crisi e che cresce a tassi dell’87% anno su anno: è la mobile economy che ruota naturalmente attorno al successo degli smartphone: 27 milioni di italiani ne possiedono uno e 22 milioni lo usano per accedere a Internet. Si deve a loro se il mobile Internet nel 2012 è cresciuto del 53% trascinandosi dietro l’esplosione del mercato delle app e dei contenuti digitali distribuiti tramite cellulare (giochi, news, video, social network), un mercato che vale 623 milioni di euro [...]

fonte: http://www.pcprofessionale.it/2013/06/04/vale-piu-di-600-milioni-di-euro-il-mercato-delle-app-in-italia-esplode-il-mobile-internet/

La quarta innovazione riguarda la connessione tra la fisicità degli artefatti umani e la loro “realtà aumentata” presente in Internet, chiamata anche ibridazione tra mondo fisico e mondo online. Permette, grazie all'insieme delle innovazioni già descritte, di collegare un oggetto fisico che può essere un prodotto a scaffale piuttosto che un monumento storico, a quanto di altro disponibile in Internet, gli possa dare valore, come le recensioni di coloro che lo hanno acquistato, piuttosto che la storia di come è stato realizzato o l'audioguida che ne racconta le origini e la storia.

[…] In Cina il premier Wen Jiabao ha chiaramente dichiarato che l’internet delle cose è un settore strategico per l’economia, tanto che entro il 2015 verranno investiti 5 miliardi di yuan (800 milioni di dollari) [...]

fonte: http://www.chefuturo.it/2012/12/internet-delle-cose-7-meraviglie-alla-portata-di-tutti/

La quinta innovazione merita una menzione speciale perché è il motore che produce e che muove le opportunità che abbiamo davanti: è la conquista, o forse la riconquista, della comprensione più nobile di ciò che significa fare comunicazione, che per la gente che ha scelto le innovazioni di cui ho parlato, è anche la possibilità di essere utili gli uni agli altri, di fare davvero comunicazione come azione comune ovvero partecipazione. E' questo che spinge le persone che si trovano bene o male in un'esperienza o in un acquisto a dirlo agli altri e a segnalare le alternative più valide. E' così anche se a qualcuno piace poco, specie a chi ha usato la comunicazione come strumento principe di controllo.

L'innovazione allora avanza soprattutto come risultato della scelta delle persone ma per molti rimane come sfida di tenersi al passo; questa è una difficoltà che può essere affrontata promuovendo un pensiero originale alla facilitazione dell'introduzione dell'innovazione che sposta l'accento dalla tecnologia alla cura delle condizioni necessarie affinché venga praticata e compresa nella vita di ogni giorno. Produrre nuove tecnologie e produrre le condizioni affinché vengano adottate con soddisfazione dalle persone sono due questioni diverse; oltre che della prima, mi occuppo con il mio gruppo anche della seconda favorendo la partecipazione attiva di coloro che intendono innovare nella progettazione delle modalità per farlo, per ibridare la conoscenza esperta dei loro mestieri con il potenziale delle tecnologie emergenti.

Sul territorio del Garda Trentino l'Azienda per il Turismo ha promosso la progettazione partecipata del piano strategico territoriale ed ha ottenuto come risultato straordinario la creazione di laboratori di innovazione permanenenti animati dagli operatori.

E' così che nell'estate del 2012 un gruppo di albergatori ha progettato e lanciato la Daily News, la newsletter del buongiorno all'ospite: un sistema informativo capillare che aggrega le informazioni presenti in Internet riguardo l'offerta del territorio e produce un magazine cartaceo da portare all'ospite al tavolo della colazione. Sempre diversa, con contenuti preziosi perché specifici del territorio e dell'ambito, verificati e precisi perché presi da siti autorevoli, personalizzabili per ogni struttura ricettiva e anche dagli operatori stessi. La Daily News è prodotta in automatico, in italiano, inglese e tedesco, personalizzata con il logo della struttura ricettiva, diversa ogni giorno.

I contenuti cambiano in base alla località in cui si trova l'hotel, il b&b, l'agriturismo etc. e in base al meteo: se piove, propone di visitare un museo, se il tempo è bello, suggerisce una passeggiata, un parco o un'escursione in montagna. Ad oggi sono più di 100 le strutture aderenti e quasi un milione i turisti che l'hanno ricevuta. I risultati sono stati così interessanti che altri territori l'hanno adottata.

Ma si è andati oltre perché adesso è pronto il negozio globale Internet con tutta l'offerta del territorio: lo shop online sempre aperto e raggiungibile ovunque, che offre a tutti gli esercenti uno spazio personalizzato, per presentare e vendere i propri prodotti e servizi, la possibilità di pubblicare offerte ed eventi e promuoverli attraverso il cross-marketing. E' una piattaforma multi-device, raggiungibile da ogni dispositivo connesso ad Internet. I contenuti sono gestiti per garantire una equa visibilità a tutti gli inserzionisti, poiché governano la visualizzazione i parametri di posizione, orario di ricerca, cronologia di navigazione dell'utente e disponibilità di prodotti e servizi. L'utente può prenotare un servizio, acquistare un prodotto e scaricare coupon digitali, che sono la più rilevante strategia e-commerce del momento.

Sono gli operatori che l'hanno progettato e che lo stanno lanciando e sono evidentemente loro il prodotto vero dell'innovazione.


Diego Calzà

A Montepulciano #Eitm2014: turismo e partecipazione

#Eitm2014 | Cino Wang intervista Diego Calzà


C. Cosa ci fa e cosa può fare un ingegnere per il turismo?

D. Spesso succede che nelle destinazioni turistiche siano coinvolti anche i fornitori di tecnologia (ad esempio le web agency, le company che sviluppano i software di destination management, o le piattaforme di booking in uso alle OLTA).
Ma nel regno dell'informatica per le organizzazioni del lavoro ci sono rari casi di successo, rari casi in cui le persone usano la tecnologia con soddisfazione, e innumerevoli insuccessi.
Perché?
Ce lo spiegano gli scandinavi, e sono convincenti perché da loro la percentuale delle tecnologie in uso e' tra le più alte del mondo:

  • per le persone che la usano, la tecnologia non è tecnologia ma è altro
  • gli ingegneri che realizzano la tecnologia sono esperti solo di tecnologia ma raramente necomprendono il senso; quasi mai usano ciò che realizzano
  • gli scandinavi si concentrano sul progettare l'uso delle tecnologia che è un'altra faccenda
  • rispetto al progettare la tecnologia (costruire le condizioni organizzative, favorire lo sviluppo delle competenze) c'è in Scandinavia la figura del facilitatore del progettare la tecnologia. C'e' un approccio al progettare le tecnologie che si chiama progettazione partecipata (il processo che crea la fiducia, la fiducia come killer app del futuro, specie nella crisi).

Io sono incidentalmente un ingegnere informatico, ho svestito i panni dell'informatico per lavorare sulla figura del facilitatore.

 

C. Come può essere introdotta la partecipazione?

D. Per introdurla occorre comprenderne il significato. Intanto è una mancanza grave considerare il solo termine partecipazione: gli scandinavi fanno la progettazione partecipata, che è tutto un altro paio di maniche. Progettano insieme per avvalersi delle intelligenze di tutti, progettano con chi ha il problema da risolvere (progettisti e utenti coincidono) perché sono coloro che hanno il problema ad avere anche l'interesse a risolverlo. Progettano insieme perché conoscono i meandri dei processi innovativi e il ruolo centrale della conoscenza tacita (i filosofi dicono che non è investigabile).
Ma questa profonda cultura della partecipazione li mette anche nelle condizioni di ibridare le conoscenze e di innescare processi virtuosi di apprendimento, gli uni dagli altri. Questi escono diversi dai focus group.
Noi in Italia siamo campioni del mondo (1°, 2° e 3° posto a pari merito) nello sputtanare le cose sofisticate, perché alcuni non le capiscono, perché altri hanno capito fin troppo bene (la speciazione di Igor Sibeni).
La progettazione partecipata si introduce costruendo la cultura della partecipazione.
In Trentino, culla della cooperazione (che è un'altra roba) la scintilla e' scoccata per una combinazione magica di situazioni, un Professore universitario illuminato, un Laboratorio che ha lavorato 10 anni, l'Università estremamente ricettiva, eTour, e adesso altre company.

Dopo 10 anni di ricerca e 10 anni di pratica, eTour e' la company più avanzata di progettazione partecipata dell'innovazione nel turismo, nel sud Europa. 

 

C. Come sfruttare la partecipazione per innovare il turismo?

 

D. La progettazione partecipata come processo dell'empowering people (Riccardo Luna) e come driver per ricostruire la fiducia tra gli operatori e le loro DMC.

  • Il modello del web (federalismo contro centralismo)
  • Il modello di Internet (la rete delle persone che progettano insieme)
  • I tesori di Internet (x l'apprendimento ad esempio, youtube, ted, coursera, Kan Accademy) 

 

C. Destinazione turistica e web. Iniziamo da qui oppure arriviamo qui?

D. Iniziamo da qui, perché sono le persone ad averlo scelto, e per loro però non è il web ma è il wiki, inteso come luogo di creazione partecipata delle condizioni di crescita e sviluppo della destinazione. E qui i tecnici si sono inventati la menata della social communication e il 2.0
Ma la comunicazione e' social, non c'è una comunicazione non social.
Il dizionario dice: la comunicazione e' il contesto della relazione umana finalizzata alla definizione dell'azione comune (sin. Progettazione Partecipata). 

Diego Calzà

hashtag: #DiegoCalzà #Turismo #Innovazione #ProgettazionePartecipata