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Destination Manager

A Montepulciano #Eitm2014: turismo e partecipazione

#Eitm2014 | Cino Wang intervista Diego Calzà


C. Cosa ci fa e cosa può fare un ingegnere per il turismo?

D. Spesso succede che nelle destinazioni turistiche siano coinvolti anche i fornitori di tecnologia (ad esempio le web agency, le company che sviluppano i software di destination management, o le piattaforme di booking in uso alle OLTA).
Ma nel regno dell'informatica per le organizzazioni del lavoro ci sono rari casi di successo, rari casi in cui le persone usano la tecnologia con soddisfazione, e innumerevoli insuccessi.
Perché?
Ce lo spiegano gli scandinavi, e sono convincenti perché da loro la percentuale delle tecnologie in uso e' tra le più alte del mondo:

  • per le persone che la usano, la tecnologia non è tecnologia ma è altro
  • gli ingegneri che realizzano la tecnologia sono esperti solo di tecnologia ma raramente necomprendono il senso; quasi mai usano ciò che realizzano
  • gli scandinavi si concentrano sul progettare l'uso delle tecnologia che è un'altra faccenda
  • rispetto al progettare la tecnologia (costruire le condizioni organizzative, favorire lo sviluppo delle competenze) c'è in Scandinavia la figura del facilitatore del progettare la tecnologia. C'e' un approccio al progettare le tecnologie che si chiama progettazione partecipata (il processo che crea la fiducia, la fiducia come killer app del futuro, specie nella crisi).

Io sono incidentalmente un ingegnere informatico, ho svestito i panni dell'informatico per lavorare sulla figura del facilitatore.

 

C. Come può essere introdotta la partecipazione?

D. Per introdurla occorre comprenderne il significato. Intanto è una mancanza grave considerare il solo termine partecipazione: gli scandinavi fanno la progettazione partecipata, che è tutto un altro paio di maniche. Progettano insieme per avvalersi delle intelligenze di tutti, progettano con chi ha il problema da risolvere (progettisti e utenti coincidono) perché sono coloro che hanno il problema ad avere anche l'interesse a risolverlo. Progettano insieme perché conoscono i meandri dei processi innovativi e il ruolo centrale della conoscenza tacita (i filosofi dicono che non è investigabile).
Ma questa profonda cultura della partecipazione li mette anche nelle condizioni di ibridare le conoscenze e di innescare processi virtuosi di apprendimento, gli uni dagli altri. Questi escono diversi dai focus group.
Noi in Italia siamo campioni del mondo (1°, 2° e 3° posto a pari merito) nello sputtanare le cose sofisticate, perché alcuni non le capiscono, perché altri hanno capito fin troppo bene (la speciazione di Igor Sibeni).
La progettazione partecipata si introduce costruendo la cultura della partecipazione.
In Trentino, culla della cooperazione (che è un'altra roba) la scintilla e' scoccata per una combinazione magica di situazioni, un Professore universitario illuminato, un Laboratorio che ha lavorato 10 anni, l'Università estremamente ricettiva, eTour, e adesso altre company.

Dopo 10 anni di ricerca e 10 anni di pratica, eTour e' la company più avanzata di progettazione partecipata dell'innovazione nel turismo, nel sud Europa. 

 

C. Come sfruttare la partecipazione per innovare il turismo?

 

D. La progettazione partecipata come processo dell'empowering people (Riccardo Luna) e come driver per ricostruire la fiducia tra gli operatori e le loro DMC.

  • Il modello del web (federalismo contro centralismo)
  • Il modello di Internet (la rete delle persone che progettano insieme)
  • I tesori di Internet (x l'apprendimento ad esempio, youtube, ted, coursera, Kan Accademy) 

 

C. Destinazione turistica e web. Iniziamo da qui oppure arriviamo qui?

D. Iniziamo da qui, perché sono le persone ad averlo scelto, e per loro però non è il web ma è il wiki, inteso come luogo di creazione partecipata delle condizioni di crescita e sviluppo della destinazione. E qui i tecnici si sono inventati la menata della social communication e il 2.0
Ma la comunicazione e' social, non c'è una comunicazione non social.
Il dizionario dice: la comunicazione e' il contesto della relazione umana finalizzata alla definizione dell'azione comune (sin. Progettazione Partecipata). 

Diego Calzà

hashtag: #DiegoCalzà #Turismo #Innovazione #ProgettazionePartecipata